Teatramm’ – “Conrad”, il secondo spettacolo in gara

Il 3 settembre prenderà il via la seconda edizione del Festival TEATRAMM’ al Teatro Marconi di Roma sotto la direzione artistica di Emiliano De Martino e con la collaborazione di Felice Della Corte, direttore del Teatro Marconi stesso e del Teatro Nino Manfredi di Ostia. Saranno sei gli spettacoli che si contenderanno i riconoscimenti finali: Miglior attore, Migliore attrice, Miglior Regia, Migliore Testo inedito, Migliori costumi e Miglior Spettacolo, quest’ultimo entrerà di diritto nel cartellone 2020-2021 del Teatro Marconi.
In due date, il 3-4 settembre, andranno in scena tre spettacoli al giorno davanti ai membri di una giuria tecnica e al pubblico che avranno il potere di votare l’opera migliore. Il secondo spettacolo che andrà in scena giovedì 3 settembre alle 20 arriva da Torino e si chiama “CONRAD”, il corsaro di Byron rivisitato.

L’autrice, Maria Teresa Audino mi parla un po’ del suo spettacolo in gara: “Il mio Corrado, personaggio de “Il Corsaro” di Byron, in questo monologo si racconta, ricorda e a tratti rivive la sua storia. Si descrive come avesse necessità di lasciare ai posteri una sua verità. Il monologo si sviluppa con interventi musicali che sottolineano le varie fasi del racconto, così come le luci e gli effetti speciali. L’attore sarà supportato da oggetti di scena che sono già sul palcoscenico che prende e indossa al momento per sottolineare le sue parole e i gesti”.

E oggi la incontro per Palcoscenici del Mondo proprio per conoscere meglio l’opera e la storia del suo Conrad.
Benvenuta, Maria Teresa, come è nato questo progetto?

“Mi hanno sempre entusiasmato le storie di mare e marinai e questo di Byron mi è piaciuto particolarmente. Tradotto, letto, studiato l’ho adattato ad un monologo. Il mio corsaro, uomo parco di parole, noto e temuto per le sue scorribande violente che hanno strappato un alone di mistero tra i covi dell’Egeo, in questo monologo racconta le vicissitudini che ha affrontato; rivive la sua storia, i suoi scontri, la sua condanna a morte, il rapporto con la ciurma, e soprattutto, il rapporto con le donne della sua vita: Medora e Gulnara, che lo hanno reso forte e al tempo stesso vulnerabile. Malinconico riflette sul suo cammino nel completo oblio, rivivendo i segni delle battaglie contro il feroce Pascià turco Seyd. Si descrive come avesse necessità di lasciare ai posteri una sua verità. Sul palco l’attore Alex Magno, si calerà nel ruolo di Conrad”.

Maria Teresa Audino, autrice e regista dello spettacolo, ma anche attrice, presentatrice, conduttrice tv, musicista, insegnante di pianoforte, musica, recitazione, tecnica vocale, costume e portamento. Insomma una donna, dalle mille sfaccettature. Come ti definiresti con tre parole e tre colori? 

“Preferisco non definirmi. Anche perché in base al ruolo che devo svolgere di volta in volta mi dedico con passione e disciplina e lascio che siano gli altri a farlo. Comunque tre parole e tre colori? Ordine disciplina serietà. Verde azzurro e blu”.

Maria Teresa Audino – autrice e regista dell’opera

Come hai scoperto il bando di Teatramm’ e cosa ti ha spinto a metterti in gioco in questo periodo delicato post lockdown? 

“Ho pensato di seminare, iniziare a proporre i miei lavori cercando su internet i vari concorsi e richieste di teatri, festival, rassegne e ho proposto anche a voi. Sono stata sorpresa e felice quando mi avete comunicato che era stato selezionato il monologo”.

Mi parli un po’ di Alex Magno, l’attore che porterà in scena lo spettacolo? 

“Ho conosciuto Alex in un suo spettacolo. Mi è piaciuto il suo modo di recitare. Ho notato la sua buona preparazione teatrale e ho subito pensato che sarebbe stato un bravo Conrad. Gli ho proposto il testo e lui ha accettato volentieri. E’ un ragazzo volenteroso che ama il suo mestiere”.

Alex Magno nel ruolo di Conrad

Con quali aspettative parteciperai al concorso e quale credi che sia il punto forte della tua opera che colpirà pubblico e giuria tecnica? 

“Peferisco non aspettarmi mai nulla e tutto quello che arriva è grazia. Certamente rivedere il testo de “Il corsaro” di Byron, novella semiautobiografica, scritta in dittico deca sillabico non si sarebbe potuta portare in teatro così come scritta. E il lavoro di traduzione e riduzione a monologo è stato notevole… Ho scelto musiche classiche per sottolineare la tragicità e dare un contesto, appunto, classico all’opera. Con l’aiuto di luci per creare atmosfere. Il pubblico si calerà in un periodo o luogo indefinito anche se determinato da elementi marinareschi. Mi auguro che sia valutato”.

Che futuro prevedi per le arti dal vivo in questa fase tre così restrittiva? Credi che il pubblico abbia voglia e bisogno di tornare ad emozionarsi in teatro, al cinema, ai concerti? 

“Spero di si. La volontà di riunirsi, vivere con tutto il proprio essere l’avventura teatrale, sia come fruitori -pubblico- che come attori, registi, maestranze, così come musicisti e tutti coloro che lavorano per gli spettacoli naturalmente c’è. Tutto sta a vedere come si svilupperanno gli eventi in questo periodo ancora infausto. Dobbiamo però farci sentire di più a livello politico. Siamo ancora troppo di nicchia”.

Dopo Teatramm’ ci saranno altri appuntamenti importanti di cui vuoi parlare? 

“Per quanto riguarda il teatro a Torino ho una serie di lavori di regia ed anche come attrice da mandare avanti. Alcuni titoli: “A proposito di eros” liberamente tratto dal SIMPOSIO di Platone, ma anche commedie brillanti come “Il cristallo della verità” di Giovanni Borello, “Un amore al canile” di Silvio Marengo, “Un commendatore in cascina” di Sergio Zaccagnini come regista e “Voci di donne”, monologhi di Diana Miccoli, storie delle donne della Bibbia, come attrice nel ruolo di Sara. Riprenderò a dare lezioni di pianoforte e canto”.

Vi lascio il link al trailer dello spettacolo e vi aspetto ovviamente giovedì 3 settembre al Teatro Marconi di Roma per i tre spettacoli in gara nella prima giornata di Festival.

Vi ricordo che per info e prenotazioni potrete scrivere alla mail teatramm@libero.it oppure scrivere via WhatsApp al numero di produzione 333.7491357.
Se non avrete modo di venire a godervi gli spettacoli in Teatro potrete aderire all’iniziativa del #bigliettosospeso acquistando un biglietto intero e lasciandolo al botteghino a disposizione di chi non può acquistarlo e ne farà richiesta. Sarà un modo per sostenere ugualmente il teatro pur non potendo presenziare e soprattutto una maniera di donare agli altri una serata spensierata.
Grazie in anticipo.

Roma, 20 agosto 2020
Valentina Proietto Scipioni
Palcoscenici del Mondo
EDM Produzione e Distribuzione

Pubblicato da Palcoscenici del mondo

Blog di arte, musica e spettacolo

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